Cercherò di descrivervi brevemente l’evoluzione del mercato del risparmio in Italia negli ultimi 50 anni e cosa ha determinato l’introduzione della consulenza indipendente nel nostro paese.
Come si investiva prima del 1980
Il mercato del risparmio fino agli anni 80’ era rappresentato unicamente dall’operatività di un unico intermediario, la Banca. Attraverso le numerose filiali sparse su tutto il territorio, proponeva principalmente i propri prodotti come il c/c remunerato, P/t, CD, le proprie obbligazioni e/o azioni, in alternativa a BOT, BTP e CCT, saltuariamente azioni italiane. L’attività primaria delle banche era determinata dalla raccolta ed impieghi, guadagnando sulla forbice dei tassi avere e dare, oltre all’attività di compravendita delle azioni e titoli di stato (cassettisti).

Un’operatività basica e poco speculativa, portata avanti da risparmiatori poco esperti (definiti anche cassettisti), che concedevano periodi lunghissimi di investimento o l’attesa della data di scadenza dei titoli obbligazionari.
Il debutto dei fondi comuni di investimento
Nei primi anni 80’ nasce il risparmio gestito, contemporaneamente nascono nuovi intermediari come le SGR, le SIM ed i promotori finanziari. una grandissima innovazione nel panorama del risparmio, che caratterizzerà tutto il mercato e la nostra vita fino ai giorni nostri.
Per la prima volta rispetto al passato, sarà la banca ad entrare nelle nostre case attraverso i promotori finanziari. Il risparmio gestito esordiva con i fondi comuni d’investimento, prodotti sofisticati che richiedevano l’intervento di personale esperto, indispensabili al risparmiatore per comprendere natura e rischi dell’investimento, i Promotori Finanziari. In realtà si tratta di procacciatori d’affari, ben addestrati alla vendita piuttosto che altro, muniti di un elenco titoli da vendere per ricavarne provvigioni, senza curarsi troppo di informare i risparmiatori su effettivi rischi e costi.
La globalizzazione
Con gli anni 90’ e 2000 entriamo in piena globalizzazione e l’influenza dei paesi più avanzati, condiziona il nostro paese. Il risparmio gestito si sviluppa velocissimamente prendendo numerose forme: i Fondi Comuni e le SICAV rappresentano tutte le categorie d’investimento, assimilando al loro interno la maggior parte dei titoli di stato, azioni ed obbligazioni presenti sul mercato. Nascono i Fondi Pensione, le Gestioni Patrimoniali in Fondi, i Fondi di Fondi. Ricchi strumenti di vendita nelle mani di scaltri venditori, destinati ad inconsapevoli risparmiatori, creati per realizzare fatturati da capogiro alle Banche, aggredendo ed impoverendo i risparmiatori.

Questo monopolio finanziario subisce una prima azione di contrasto da parte della comunità europea, attraverso l’introduzione nel novembre 2007, di due elementi innovativi per il nostro paese: il recepimento della normativa MIFID e l’introduzione della nuova figura professionale del consulente indipendente, un primo concreto passo avanti nella tutela dei risparmiatori.
La MIFID ha introdotto il nuovo concetto di appropriatezza ed adeguatezza degli strumenti finanziari proposti al risparmiatore limitando, seppur parzialmente, il selvaggio commercio di strumenti finanziari di Banche e promotori finanziari. Mentre la consulenza indipendente, per la prima volta in Italia, ha potuto offrire supporto ed assistenza professionale al risparmiatore orientandolo verso le scelte più adatte, senza vendere alcun prodotto e senza incorrere in alcun conflitto di interessi con il cliente.
La consulenza indipendente
L’introduzione della consulenza indipendente nel nostro paese, non ha creato un’adesione massiva, tale da accomunarci ad Europa ed America, ma piuttosto un timido approccio, limitato soprattutto ai risparmiatori più evoluti e/o facoltosi, consapevoli che un buon consiglio “disinteressato” vale molto più di 1000 proposte di vendita.
Solo in seguito ai risultati raggiunti, il passaparola ed i mezzi di informazione, la consulenza indipendente ha raccolto sempre più consensi, tutelando i risparmiatori dall’abuso di prodotti rischiosi e molto costosi come Certificates, Polizze Vita e PIR, creati apposta per far guadagnare Banche e promotori finanziari.

L’eterno conflitto di interessi tra chi vuole investire i suoi risparmi e chi deve vendere i suoi prodotti, induce questi ultimi a “consigliare” il risparmiatore in funzione del maggior profitto per la Banca. Questo malcostume ha indotto gli organi di vigilanza ad irrobustire la tutela del risparmiatore, introducendo una nuova release della direttiva europea, denominata MIFID 2 e varata lo scorso gennaio 2018.
Chissà se sarà in grado di contrastare i professionisti della vendita ?
Informativa sulla Privacy Ai sensi del Regolamento UE 2016/679
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 denominato “Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali” (GDPR) informiamo gli utenti che i dati personali immessi nel sito sono trattati con le modalità e le finalità descritte di seguito.
Per trattamento di dati personali ai sensi della norma, si intende qualunque operazione o complesso di operazioni, svolti con o senza l'ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati, concernenti la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la conservazione, l'elaborazione, la modificazione, la selezione, l'estrazione, il raffronto, l'utilizzo, l'interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distribuzione di dati.
In osservanza delle prescrizioni previste dal nuovo Regolamento in materia di protezione dei dati personali, si comunica quanto segue:
1. Titolare del trattamento
Titolare del trattamento dei dati è Marco Boschetti con sede in 47923 Rimini (RN) Viale R. Valturio 38, che li utilizzerà per le finalità indicate di seguito. Per ulteriori informazioni potete contattarci al seguente indirizzo mail: info@familyofficerimini.com
2. Oggetto del trattamento
I dati personali ed anagrafici (nome, cognome, indirizzo email) da noi raccolti vengono forniti dall'utente in fase di registrazione al sito web www.familyofficerimini.com, all'invio di una richiesta di contatto e/o all'atto di iscrizione al servizio di newsletter.
3. Finalità del trattamento
I dati personali sono trattati per finalità connesse o strumentali all'attività del concessionario Marco Boschetti quali l'archiviazione nei propri database o lo svolgimento di attività di direct mail marketing. In particolare:
A. Senza il consenso espresso dell'interessati per:
- La richiesta di registrazione al sito web;
- La ricezione di un messaggio inviato tramite il form “Contattaci”. Al momento della compilazione del form vengono richiesti i dati personali (nome e indirizzo di posta elettronica) con i quali successivamente l'utente sarà identificato al fine di inviare una risposta all'indirizzo email indicato.
B. Con il consenso espresso dall'interessato per l'iscrizione al servizio di newsletter fornito dal Titolare.
4. Modalità del trattamento
I dati personali sono oggetto di trattamento improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza. La società assicura che il trattamento dei dati effettuato con o senza l'ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati, avverrà mediante strumenti idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza dell'interessato, tramite l'utilizzo di idonee procedure che evitino il rischio di perdita, accesso non autorizzato, uso illecito e diffusione, nel rispetto dei limiti e delle condizioni posti dal Regolamento UE 2016/679.
I dati personali sono sottoposti a trattamento sia cartaceo che elettronico e/o automatizzato.
I dati vengono trattati da nostro personale, ove impegnato nella esecuzione del mandato conferitoci.
5. Accesso ai dati
I soggetti che possono venire a conoscenza dei dati personali dell'utente in qualità di responsabili o incaricati (in base all'Articolo 13 Comma 1 del GDPR) sono:
- Il Titolare del trattamento
- Il personale del Titolare del trattamento, per l'espletamento delle richieste dell'utente (registrazione al sito web, iscrizione alla newsletter, risposta ad una richiesta di informazioni)
I dati personali non saranno oggetto di diffusione a terzi.
6. Comunicazione dei dati
I dati potranno essere comunicati a Organismi di vigilanza, Autorità giudiziarie ed altri soggetti terzi ai quali la comunicazione sia obbligatoria in forza di legge, ivi incluso l'ambito di prevenzione/repressione di qualsiasi attività illecita connessa all'accesso al sito e/o all'invio di una richiesta.
7. Trasferimento dei dati
La gestione e la conservazione dei dati personali avverrà su server ubicati in Italia del Titolare e/o di società terze e nominate quali Responsabili del trattamento.
I dati non saranno oggetto di trasferimento al di fuori dell'Unione Europea.
8. Periodo di conservazione dei dati
I dati personali degli utenti del sito che inviano una richiesta di informazioni tramite il modulo di contatto, saranno conservati per i tempi strettamente necessari all'espletamento della richiesta, per le finalità illustrate nel punto 3.
I dati raccolti per le attività di registrazione al sito web e iscrizione al servizio di newsletter, saranno inseriti nel database aziendale e conservati per il tempo della durata del servizio, al termine del quale saranno cancellati o resi anonimi entro i tempi stabiliti dalla norma di legge.
Qualora intervenga la revoca del consenso al trattamento specifico da parte dell'interessato, i dati verranno cancellati o resi anonimi entro 72 ore dalla ricezione della revoca.
Ai sensi dell'Art. 13, comma 2, lettera (f) del Regolamento, si informa che tutti i dati raccolti non saranno comunque oggetto di alcun processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione.
9. Diritti dell'interessato
Gli utenti possono sempre esercitare i diritti esplicitati negli articoli 13 (Comma 2), 15, 18, 19 e 21 del GDPR, qui riassunti nei seguenti punti:
- L'interessato ha il diritto di ottenere la conferma dell'esistenza di dati che lo riguardano, anche se non ancora comunicati, e di avere la loro comunicazione in forma intelligibile;
- L'interessato ha il diritto di chiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali, l'integrazione, la rettifica, la cancellazione degli stessi o la limitazione dei trattamenti che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati;
- Ha il diritto di proporre un reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, seguendo le procedure e le indicazioni pubblicate sul sito web ufficiale dell'Autorità su www.garanteprivacy.it;
L'esercizio dei diritti non è soggetto ad alcun vincolo di forma ed è gratuito.
A partire dal ricevimento della presente comunicazione informativa, si intenderà rilasciato il consenso al trattamento dei dati personali di cui ai punti sopra.
10. Modalità di esercizio dei diritti
Gli utenti possono esercitare i propri diritti in qualsiasi momento, inviando una mail all'indirizzo info@familyofficerimini.com
Oppure scrivendo a mezzo di posta a:
Marco Boschetti con sede in 47923 Rimini (RN) Viale R. Valturio 38_